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Padova, Aurora Grandis è la nuova campionessa italiana di fioretto femminile Under 20

Secondo posto per Francesca Romana Lentini nella sciabola femminile U17. Poker di bronzi per Giulia Amore (FF U20), Christian Murtas (SCM U17), Greta Saioni (FF U17) e Leonardo Rocco Rea (FM U17)

La prima volta non si scorda mai. Perché ha sapore speciale, arriva quando te lo aspetti ma non sei mai preparato fino in fondo. E così ti sorprende, ti scioglie muscoli ed espressioni, fa si che ci si abbandoni a un momento di impotenza quanto mai necessario.

Aurora Grandis è la nuova Campionessa Italiana di fioretto femminile Under 20. Un’incoronazione che arriva al termine di una stagione stratosferica, con la bacheca già riempita dalla vittoria della Coppa del Mondo U20, la medaglia di bronzo individuale ai Campionati del Mondo di Plovidv e le due medaglie a squadre a Europei e Mondiali (oro e argento). Insomma, la corona messa sulla testa di ‘Rori‘ è stata la cosa più normale.
Così come normale è stato vedere sul podio l’altra cannibale della scherma azzurra-rossoblu, Giulia Amore. Anche lei, dopo il titolo di Campionessa Europea individuale e a squadre e la medaglia d’argento a squadre ai Mondiali, si è confermata ai vertici di una nazione andando a prendersi un bronzo che, alla fine dei conti, resta anche un po’ stretto. Sarebbe stato bellissimo vedere ‘the last dance’ tra le due atlete romane, per una volta in finale e non nei turni precedenti; e sicuramente negli anni a venire non mancherà quest’opportunità.

E se dall’ultimo giorno di questi Campionati Italiani Under 17 e Under 20 di Padova sono arrivate due medaglie, già dal primo giorno si era capito che il Club Scherma Roma voleva fare sul serio. Nelle prove U17 di sciabola femminile e fioretto maschile sono arrivati l’argento e il bronzo di Francesca Romana Lentini e Leonardo Rocco Rea. La prima, dopo il titolo dello scorso anno tra le ‘piccole’ nella categoria GPG, è decisamente cresciuta in fretta, salendo subito al vertice e dimostrando una classe di un certo spessore.
Stessa classe che per una volta, finalmente nel momento più importante, ha spinto Leonardo a salire sui gradini che contano. Il suo bronzo, arrivato al termine di una gara pressoché perfetta, conclude un percorso di tre anni dove ‘Leo‘ è migliorato giorno dopo giorno.

Nei due giorni di mezzo sono arrivate altre due medaglie, ancora di bronzo, ancora nelle categorie Under 17, con Greta Saioni e Christian Murtas. La prima si conferma una delle atlete di vertice, soprattutto in prospettiva del prossimo anno, quando la maturazione tra i cadetti sarà ormai completa e le cose inizieranno ad essere ancora più serie di quanto già non siano. La medaglia messa al collo a fine giornata conferma la crescita fisiologica di una ragazza che, con la qualità che ha, sta pian piano raccogliendo i suoi frutti.
Così come Christian Murtas, autore di un capolavoro che ha portato un cadetto primo anno tra i tre migliori di un Campionato Italiano. Se è vero che il lavoro paga sempre, Christian ne è la dimostrazione più cristallina; allenamento, fatica e dose di talento sono gli ingredienti per tirare fuori la ricetta migliore, in ogni occasione. E questa volta il risultato è stato un bronzo scintillante.

A conti fatti, dispiace per un altro cadetto sciabolatore, Nicola Raggi, sfortunato nel dover competere con un infortunio in atto. Il ternano, romano d’adozione, è stato comunque fenomenale, arrendendosi soltanto contro il compagno di sala Murtas al termine di un assalto per i primi otto che ha dimostrato le potenzialità del classe 2007.

Ai piedi del podio nella sciabola Under 20 maschile e femminile, si sono fermati Maria Clementina Polli e Francesco Sarcinella. La prima, dopo le due medaglie d’argento a squadre a Europei e Mondiali, non è riuscita a conquistare la semifinale, uscendo per mano della compagna di nazionale e finanziera Fusetti (poi bronzo); il secondo, come ormai di consueto ancora una volta tra i migliori, ha mancato per un soffio i metalli pregiati, sconfitto per 15-13 dal carabiniere livornese Cantini (poi argento).

Doppio sedici per Elisabetta Borrelli nelle due gare di sciabola femminile Under 17 e Under 20. La classe 2006, bronzo a squadre ai Campionati Europei di Tallinn, non è riuscita a spingere come avrebbe voluto e, anche con un pizzico di sfortuna, non è riuscita a superare il tabellone degli ottavi come sempre ci ha abituati a vedere in questa stagione. Il risultato non discute la qualità di una ragazza che comunque resta uno dei prospetti più interessanti del panorama italiano per gli anni a venire.

L’amaro in bocca rimane anche per Ludovica Franzoni tra le cadette di fioretto femminile. Contro la frascatana Berretta, ‘Lulù‘ ha avuto un momento di black out che le è purtroppo costato il match e che per pochissimo non l’ha vista salire sul podio. Nella stessa gara, molto brava Sofia Garnero. Anche lei all’ultimo ballo tra i cadetti, ha terminato decima alla fine di una gara dove ha messo in pedana tutta la sua cattiveria agonistica e la sua voglia di toccare.

Giulio Pech è stato il migliore degli spadisti, sfiorando l’ingresso nei primi otto al termine della gara U17 che lo stava proiettando sempre più avanti, grazie a una serenità ritrovata in itinere. L’assalto perso contro Delfino per 15-10 chiude i tre anni di cadetti di Giulio, che però è già pronto a dimostrare la sua crescita e la sua voglia di toccare nella categoria Under 20.

Ultima apparizione, però tra gli Under 20 di fioretto maschile, anche per Ludovico Francia, decimo alla fine di una bellissima gara, costruita con voglia e fatica. Il classe 2003 ha raggiunto il tabellone dei sedici dopo una sola sconfitta al girone e una serie di assalti ad eliminazione diretta tirati magistralmente. Purtroppo contro il numero uno di giornata Raimondi non è riuscito a imporre il suo ritmo.

Si chiude così un’altra edizione dei Campionati Italiani Giovani e Cadetti, stavolta ospitata dalla città di Padova e dai suoi tramonti color pastello. Il Club Scherma Roma è tornato a casa con sei medaglie: un oro, un argento e quattro bronzi; e con tre piazzamenti nei primi otto.

Quando il lavoro è giusto, i risultati lo dimostrano.

Di seguito i risultati e le foto dei nostri atleti

CAMPIONATI ITALIANI CADETTI – PADOVA

FIORETTO MASCHILE
3° Leonardo Rocco Rea, 22° Federico Alberto Sposato

FIORETTO FEMMINILE
3° Greta Saioni, 5° Ludovica Franzoni, 10° Sofia Garnero, 44° Flavia Garnero, 46° Lisa Strazzullo

SCIABOLA MASCHILE 
3° Christian Murtas, 10° Nicola Raggi

SCIABOLA FEMMINILE
2° Francesca Romana Lentini, 9° Elisabetta Borrelli

SPADA MASCHILE
13° Giulio Pech, 22° Riccardo Cedrone, 76° Francesco Lolli, 98° Vittorio Poli

SPADA FEMMINILE
42° Viola Salutari

CAMPIONATI ITALIANI GIOVANI – PADOVA

FIORETTO MASCHILE
10° Ludovico Francia, 39° Edoardo Coronati, 42° Leonardo Rocco Rea, 51° Federico Alberto Sposato

FIORETTO FEMMINILE
1° Aurora Grandis, 3° Giulia Amore, 22° Ludovica Franzoni, 35° Ludovica Curti, 38° Greta Saioni

SCIABOLA MASCHILE
6° Francesco Sarcinella, 20° Alessandro Conversi

SCIABOLA FEMMINILE
7° Maria Clementina Polli, 10° Elisabetta Borrelli, 24° Arianna Blandino, 34° Francesca Romana Lentini

SPADA MASCHILE
25° Francesco Ferrauti, 37° Andrea Ursini, 45° Lucio Puliti, 49° Riccardo Napoletano, 51° Tommaso Tiberti, 93° Edoardo Carriere

SPADA FEMMINILE
58° Costanza Greggi

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