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Donne di bronzo a Catania: Giulia Amore, Aurora Grandis (fioretto U20) e Maria Clementina Polli (sciabola U17) conquistano il terzo gradino del podio

A un passo dalle semifinali Lucio Puliti (U17) ed Edoardo Carriere (U20) nella spada maschile

Vi avverto: sarà lungo da leggere. Ma fatelo. Dall’inizio alla fine. Perché questa è il resoconto di quello che è stato un bellissimo Campionato Italiano. Quello che riguarda le categorie ‘under’. Da domani si aprirà la kermesse di Courmayeur dedicata agli Assoluti, ma prima ancora di andare ad accendere i riflettori sulla cittadina valdostana, ci sono tre medaglie e due ingressi negli otto da festeggiare. E tanti altri piazzamenti da segnalare.

Il primo bronzo è arrivato dalla sciabola femminile U17, con Maria Clementina Polli che chiude il suo percorso tra la cadette con la consapevolezza e la dimostrazione di essersi più che meritata la convocazione a Mondiali ed Europei nella stagione che sta volgendo al termine. L’assalto più spettacolare di giornata, nonché il più soddisfacente, è stato senza dubbio quello contro la napoletana Viale, valido per entrare in semifinale, vinto con il punteggio di 15-12. Un peccato la semifinale contro la padovana Nicolai: dopo un inizio match perfetto, che ha permesso a Clementina di portarsi subito a un discreto margine di vantaggio, è scattato qualcosa che non le ha permesso di chiudere l’assalto nel miglior modo possibile, perdendo così 15-13. Nelle trentadue si è fermata l’altra rossoblu Elisabetta Borelli, ancora alle prese con fastidi vari. Dopo dei gironi tirati in maniera pressoché perfetta, la giovane cadettina (ancora al secondo anno) non è riuscita a superare l’ariccina Gullo. Stessa sorte per la nostra terza portacolori, Maxime Espositi, uscita per mano della frascatana Fondi con il punteggio di 15-11.
Nella spada femminile è stata Costanza Greggi la nostra portabandiera tra le cadette. Il girone non eccezionale, chiuso con tre vittorie e altrettante sconfitte, non ha messo Costanza in una posizione favorevole di eliminazione diretta. Così dopo il primo assalto passato automaticamente grazie alla posizione in classifica, la romana si è dovuta arrendere 15-14 alla milanese Vai.
Il fioretto femminile ha visto l’esordio in un campionato italiano Under 17 per le cadettine Ludovica Franzoni e Greta Saioni. Le due classe 2007, dopo aver terminato con quattro vittorie e una sconfitta (Ludovica) e quattro vittorie e due sconfitte (Greta), hanno passato il primo assalto di diretta prima di tirare per entrare nelle sedici. Greta non è riuscita a superare la pari età Berretta, avversaria ‘storica’ dal primo anno del GPG. Ludovica è riuscita invece a vincere contro un’altra pari età, Monti, prima di veder scappare via l’ingresso nelle otto per mano della jesina Rotella.

Nella giornata dedicata alle under 20 di fioretto femminile, il doppio bronzo targato Giulia Amore-Aurora Grandis ha confermato la bravura delle due ragazze made in Club Scherma Roma. La prima, poliziotta da poco, romana e rossoblu da sempre, ha sbagliato solo un match al girone che non ha però compromesso il cammino fino all’obiettivo minimo del podio. La seconda, anche lei autrice di due errori nel girone di qualificazione, ha avuto un’eliminazione diretta decisamente più complicata, ma comunque portata avanti raggiungendo, come la pari età e compagna di sala Giulia, l’ambita semifinale. Purtroppo qui si è interrotta la gara di entrambe, sconfitte rispettivamente dall’anconetana Gambitta e dalla comense (nuovo acquisto dell’Aeronautica Militare) Ferrari. Le altre due rossoblu, Ludovica Franzoni e Michelle Manzoni, si sono invece arenate del turno delle sedici. La cadetta, dopo aver chiuso il girone come numero uno della diretta, ha vinto prima contro la veneziana Pagnin, poi si è arresa all’altra ‘lagunare’ del circolo DLF Venezia, Collini. Michelle invece, vincitrice di un assalto al cardiopalma nelle trentadue contro la portacolori dell’Esercito Tortellotti, ha dovuto cedere sotto i colpi della compagna di sala Giulia nell’assalto degli ottavi.
Sorte simile per Maria Clementina Polli tra le sciabolatrici giovani. Dopo un girone discreto ma con qualche rammarico, chiuso con tre vittorie e tre sconfitte, la rossoblu ha vinto con la napoletana Resciniti 15-5 prima di arrendersi alla padovana Fusetti (Carlotta) per una sola stoccata. Ha chiuso invece la sua gara nelle prime trentadue l’altra atleta del Club, Arianna Blandino. Con sole due vittorie nel girone di qualificazione, la nostra sciabolatrice non ha avuto un accoppiamento morbido che l’ha portata a trovarsi davanti la frascatana Spica, vincitrice poi del match per 15-7.
Tra le spadiste è stata Laura Cresta la migliore delle rossoblu tra le under 20, con il suo ingresso nelle prime sedici migliori d’Italia. La ternana, romana d’adozione, ha prima eliminato la testa di serie Sbarzella con il punteggio di 15-13, poi ha avuto la meglio sull’ariccina Guerrieri e infine si è dovuta arrendere alla spadista delle Fiamme Azzurre Siletti. Più dietro, nel turno delle sessantaquattro, si sono arenate Costanza Greggi e Domitilla Brini, sconfitte rispettivamente dalla forlivese Sgubbi e dalla milanese Vai (già incrociata da Greggi nella gara cadetti). Si sono dovute invece fermare dopo i gironi di qualificazione Viola Salutari e Margherita Zardo. La prima, nonostante due vittorie maturate negli assalti a cinque stoccate, si è vista escludere dalla diretta come prima delle eliminate; Margherita, d’altro canto, non è riuscita a entrare in gara, terminando il girone con nessuna vittoria.

Passando alla compagine maschile, si sono fermati a un passo dal podio gli spadisti Lucio Puliti ed Edoardo Carriere. Il primo non è riuscito nella gara Cadetti ad avere la meglio sul friulano Paoletti, poi argento. Dopo una sola sbavatura al girone, Lucio era riuscito a ritrovarsi nel corso degli assalti, arrivando nei sedici senza troppa difficoltà, senza però riuscire a superarli. Si è fermato nei trentadue Riccardo Cedrone, autore di due vittorie nel tabellone di eliminazione diretta contro Bernardini nei centoventotto e Cesari nei sessantaquattro. Difficile, se non impossibile, l’assalto perso per 15-9 contro il poi Campione Italiano Galassi. Fuori al termine dei gironi gli altri due rossoblu, Giulio Pech e Federico Versace, ancora entrambi con un anno a disposizione per emergere nella categoria under 17.
Tornando agli under 20, Edoardo ha invece raggiunto la ‘top eight’ grazie a un cammino durante il quale ha dovuto anche vincere il derby fratricida con il nostro Andrea Ursini. Ma il capolavoro l’ha fatto contro l’azzurro e medaglia mondiale Mastromarino, sconfitto 15-12 per andare a giocarsi i quarti. Nulla ha potuto contro il portacolori dell’Esercito Cuomo, poi medaglia d’argento. Nella gara under 20 non sono riusciti a superare i gironi Francesco Ferrauti e Giulio Pech, mentre Lucio Puliti ha visto sfumare l’ingresso nei trentadue per una sola stoccata nell’assalto contro il bolognese Di Marco. Nei meandri dei centoventotto si è invece chiusa la gara di Riccardo Napoletano, uscito sotto i colpi del laziale Di Cola.

Nel fioretto cadetti Leonardo Rocco Rea e Federico Alberto Sposato hanno messo in mostra tanta grinta e tanta voglia di mettersi in gioco. Entrambi hanno chiuso il girone con lo stesso risultato, tre vittorie e tre sconfitte. Ma mentre Leonardo è capitolato sotto i colpi del fiorentino Pizzutillo, in un assalto dai risvolti thriller, Federico è riuscito a centrare l’ingresso nei trentadue grazie alla vittoria sul toscano Sena. Niente da fare nell’assalto che l’avrebbe portato nei primi sedici, tirato contro il bresciano De Cristofaro.
Nella gara under 20 sono stati invece Edoardo Coronati e Ludovico Francia a portare sulle pedane catanesi la bandiera del Club Scherma Roma. Il primo ha dovuto fare i conti con un accoppiamento non felicissimo, causato dal girone concluso con qualche sconfitta di troppo. Dopo la vittoria nel turno dei sessantaquattro, Edoardo ha incrociato il numero uno della gara Lombardi, poi vincitore del titolo italiano. Sorte simile con un turno di distanza per Ludovico: due le vittorie negli assalti di eliminazione diretta per il classe 2003, prima contro il siciliano Scalora, poi contro il padovano Rubin. Il percorso verso i piazzamenti pregiati si è concluso sempre contro Lombardi, in un assalto terminato 15-6 per il giovane toscano.

La gara di sciabola maschile under 17 ha visto la buonissima prestazione di Nicola Raggi, arrivato nei sedici grazie a un incontro da batticuore contro il siciliano Guardalà, prima che l’ariccino Pagano spegnesse i sogni di gloria del giovane sciabolatore classe 2007 del Club Scherma Roma. Fuori dai giochi già dopo i gironi di qualificazione l’altro rossoblu Iacopo Incecchi. Una sola vittoria a cinque stoccate non è bastata per permettere al romano di entrare nel tabellone di elimazione diretta.
Tra i giovani, sempre di sciabola maschile, i migliori sono stati Alessandro Conversi e Francesco Sarcinella. In una gara dove i primi trentadue dei gironi passavano al turno successivo, Alessandro ha vinto il primo assalto di diretta contro il milanese Pucci, prima di uscire di scena per mano del livornese vice campione del mondo under 20 Torre. Sorte identica per Francesco: assalto per i sedici vinto ai danni dell’ariccino Marini, match per gli otto perso contro l’aviere Tocci per 15-11. Purtroppo non è riuscito a vincere più di un match nel girone (e quindi subito out) Leonardo Iovenitti; mentre Pietro Di Gianvito, con due assalti vinti su sei tirati, si è subito trovato di fronte il poi vincitore della gara Marciano.

Con questa la stagione degli ‘under’ è terminata, ma quella degli Assoluti deve ancora volgere al termine. In bocca al lupo allora a tutti i nostri atleti che saranno impegnati a Courmayeur nei prossimi giorni.

Di seguito i risultati e le foto dei nostri atleti

CAMPIONATI ITALIANI CADETTI E GIOVANI – CATANIA 

CADETTI

FIORETTO MASCHILE 
28° Federico Alberto Sposato, 37° Leonardo Rocco Rea

FIORETTO FEMMINILE
9° Ludovica Franzoni, 21° Greta Saioni

SCIABOLA MASCHILE
16° Nicola Raggi, 40° Iacopo Incecchi

SCIABOLA FEMMINILE
3° Maria Clementina Polli, 17° Elisabetta Borrelli, 23° Maxime Espositi

SPADA MASCHILE
8° Lucio Puliti, 25° Riccardo Cedrone, 130° Giulio Pech, 132° Federico Versace

SPADA FEMMINILE
49° Costanza Greggi

GIOVANI

FIORETTO MASCHILE
16° Ludovico Francia, 27° Edoardo Coronati

FIORETTO FEMMINILE
3° Giulia Amore, 3° Aurora Grandis, 9° Ludovica Franzoni, 15° Michelle Manzoni

SCIABOLA MASCHILE
13° Alessandro Conversi, 14° Francesco Sarcinella, 31° Pietro Di Gianvito, 39° Leonardo Iovenitti

SCIABOLA FEMMINILE
15° Maria Clementina Polli, 27° Arianna Blandino

SPADA MASCHILE
8° Edoardo Carriere, 36° Andrea Ursini, 53° Lucio Puliti, 68° Riccardo Napoletano, 110° Giulio Pech, 114° Francesco Ferrauti

SPADA FEMMINILE
15° Laura Cresta, 48° Domitilla Brini, 49° Costanza Greggi, 70° Viola Salutari, 92° Margherita Zardo

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