È il primo passaggio verso la crescita naturale dell’atleta, che inizia a confrontarsi con palcoscenici nazionali e internazionali.

A differenza dei quattro anni di Under 14, in cui gli schermitori si confrontano soltanto con i pari età, la categoria Cadetti comprende tre anni di nascita e, qualora si raggiunga alle gare una classifica ottimale che lo consenta, permette anche l’ingresso alle gare Giovani (categoria superiore) e Assoluti (categoria ultima di scherma olimpica di alto livello).

La preparazione fisica e tecnica cominciano ad acquistare in questo momento storico un carattere fondamentale, tanto che di pari passo devono far maturare l’atleta al punto da trasformarlo in un fiorettista di alto livello.

Il fioretto, arma convenzionale con un bersaglio specifico, funge da base per il ragazzo che vuole avvicinarsi a questo sport. Nata come arma d’allenamento per la spada, ben presto si distingue e diventa la terza disciplina praticata ormai sin dai primi giochi olimpici.

Ad oggi è l’arma che ha regalato più soddisfazioni, con numerose medaglie sia nelle rassegne olimpiche che in quelle mondiali ed europee. Per questo, ancora adesso, l’Italia rappresenta un mattone fondamentale della scherma globale.

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